Ho appena finito di leggere questo volume.
Non avevo mai letto niente di Gipi prima di questo (me ne pento).
Ho voluto scrivere quello che "a caldo" mi ha lasciato questo bellissimo capolavoro.
Non è una recensione, sono solo le mie impressioni e sensazioni.
Una storia che ti mozza il fiato e che ti apre il cuore.
Un modo di narrare e di disegnare che ti colpisce forte e ti lascia dolorante.
Un'opera che non è un semplice fumetto, ma si posiziona su un gradino molto più alto.
E' arte pura.
Smarrimento della realtà, visioni ossessive, paura di aver sprecato tutto la vita e ritrovarsi, poi, davanti allo specchio, ormai vecchi, e non riconoscersi più.
Due uomini che si incontrano tra i simboli e tra i colori acquerellati dei ricordi, mentre il mondo reale è fatto di persone scarabocchiate in bianco e nero.
Due storie che si incontrano in una storia di disperazione e di caduta, ma dove poi forte è la voglia di ritrovarsi e di riconciliarsi con le persone amate, di riuscire a fare l'ultimo atto di coraggio.
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